Con “piano di manutenzione” si intende l'insieme delle attività di manutenzione previste, dalle normative tecniche in vigore (es. UNI 9571-2, Del. 512/21), su tutti i componenti che compongono la struttura dell'impianto di misura.
Successivamente al login, accedendo al modulo “Piani di manutenzione” è possibile generare, visualizzare e aggiornare le attività che compongono il tuo “Piano di manutenzione” su tutti i REMI di cui hai competenza.
Quando accedi al modulo, posizionandoti su qualsiasi elemento della schermata, apparirà la descrizione della sua funzione.
Hai l'opportunità, in linea con quanto prevede la Del. 512/21, di impostare un valore di default della frequenza (minima o ottimale) di manutenzione per tutte le attività dei REMI che gestisci.
È possibile modificare la frequenza, anche per singolo REMI o per singola attività (come di seguito descritto)
È possibile selezionare dall’elenco, dalla funzionalità di ricerca o dalla mappa uno specifico REMI ed accedere quindi al suo Piano di Manutenzione.
Una volta selezionato il REMI sarà possibile accedere al piano di un anno specifico e visualizzare le attività manutentive previste per quell’anno e legate alle diverse categorie (es. categoria ispezioni, categoria verifiche funzionali ecc...).
Le attività manutentive possono essere annuali o pluriennali.
Le attività annuali sono presenti nel piano di ogni anno e tipicamente richiedono, a seconda della specifica attività e della frequenza scelta, anche più eventi manutentivi nel corso dello stesso anno.
Le attività pluriennali invece per loro natura si estendono attraverso più anni solari. Per queste attività è necessario obbligatoriamente valorizzare la data di ultimo controllo.
La data di ultimo controllo rappresenta la data in cui risulta svolta l'attività per l'ultima volta; per le attività con cadenza annuale sarà proposta una data di default fissa al 1 gennaio dell'anno di riferimento mentre per le attività pluriennali dovrà essere valorizzata dal Titolare.
Un numero rosso in corrispondenza di ciascuna categoria indica per quante attività è necessario valorizzare la data di ultimo controllo.
Impostata la data di ultimo controllo e la frequenza, il sistema calcolerà automaticamente la data di scadenza dell’attività pluriennale in esame: sarà quindi sufficiente un unico evento manutentivo da effettuarsi prima della data di scadenza.
Una volta impostate le date di ultimo controllo e le frequenze di manutenzione per tutte le attività previste per il REMI, è possibile premere il tasto Genera Piano per creare il Piano di Manutenzione.
Per ciascuna attività saranno quindi generati una serie di “eventi manutentivi” obbligatori in accordo alle frequenze scelte.
Anche dopo la generazione del piano potrebbero aggiungersi nuove attività legate ad esempio a modifiche della struttura del REMI. Se questo accade, la pressione del tasto Aggiorna Piano genererà gli eventi manutentivi obbligatori per queste nuove attività.
In corrispondenza di ogni singolo evento manutentivo è possibile valorizzare la data in cui si prevede di svolgere l'attività di manutenzione e successivamente, una volta effettuata l'attività, sarà possibile valorizzare anche la data di consuntivazione dell'attività e caricare la documentazione relativa.
Un numero azzurro in corrispondenza di ciascuna categoria indica per quanti eventi manutentivi è necessario valorizzare la data di consuntivazione.
Nelle attività annuali, la generazione del piano crea automaticamente tanti eventi manutentivi quanti sono necessari per la frequenza scelta.
Nelle attività pluriennali invece, un singolo evento manutentivo verrà generato solo nell’anno di scadenza dell’attività.
Sarà comunque sempre possibile, agendo sul tasto Aggiungi Evento, aggiungere al Piano altri eventi manutentivi oltre a quelli obbligatori previsti dal rispetto della frequenza scelta.
La documentazione legata alle attività manutentive può essere caricata sia a livello di singolo evento sia a livello di REMI. Il sistema accetterà solo file nel formato PDF.
A livello di singolo evento manutentivo è possibile caricare un solo file, un eventuale nuovo caricamento sovrascriverà il file precedente. Il sistema farà coincidere la data di consuntivazione dell’evento con la data di riferimento del file.
A livello di REMI, si possono invece caricare documenti legati a più attività diverse.
Tutti i documenti saranno visibili nella sezione Gestisci Documenti dove i documenti sono ordinati per data di riferimento decrescente.
Per i soli REMI di imprese di distribuzione è presente il tab delle Interruzioni Temporanee dove il Titolare dell’impianto può dichiarare la chiusura di tutte le linee di misura del REMI per un certo periodo di tempo DA/A da specificare. La durata minima di una interruzione è un giorno.
Potranno essere specificati anche più periodi di chiusura temporanea per lo stesso REMI nello stesso anno solare, purché disgiunti.
Il sistema accetterà interruzioni solo fino alla fine del mese precedente quello corrente ed evidenzierà l’eventuale presenza di volumi verbalizzati nel periodo di interruzione se superiori ad una certa soglia.
Dalla homepage del Portale Impianti, accedendo al modulo Collabora, è possibile definire gli utenti manutentori a cui demandare la gestione dei piani di manutenzione dei propri REMI. I manutentori sono soggetti diversi dai collaboratori ed accedono esclusivamente ai Piani di Manutenzione.
Il modulo permetterà al Titolare di definire un nuovo utente manutentore oppure selezionare un utente manutentore già presente a sistema.
Una volta creato l’utente manutentore, oppure selezionato un utente manutentore preesistente, agendo sul tasto Manutentori del modulo dei Piani di Manutenzione sarà possibile assegnargli la gestione di tutti o parte dei propri REMI. Ogni REMI può essere associato ad un solo manutentore e dopo l’associazione il manutentore potrà operare sul REMI, nell’ambito dei piani di manutenzione, senza alcuna limitazione.
L’assegnazione può essere revocata in qualsiasi momento.
È di fondamentale importanza mantenere aggiornate le assegnazioni dei propri REMI ai manutentori.